Dopo le accuse mosse da Nessuno Tocchi Caino, il Ministro degli esteri era intervenuto sulla questione legata alla ditta liscatese Hospira, accusata da Nessuno Tocchi Caino di essere il principale fornitore di Pentothal per le iniezioni letali negli Stati Uniti (leggi il servizio di Fuori dal Comune). La questione aveva ovviamente causato non poche polemiche, vista l’evidente contraddizione tra la posizione italiana in merito alla pena di morte (il nostro Paese è impegnato all’ONU per la Moratoria universale delle esecuzioni capitali) e la possibilità che fosse proprio una ditta italiana la fornitrice del farmaco utilizzato per praticarla.
Dopo il colloquio tra il Ministro Franco Frattini e alcuni esponenti dell’associazione Nessuno Tocchi Caino (leggi il servizio di Fuori dal Comune), Frattini aveva annunciato che avrebbe presto convocato i vertici dell’azienda con sede a Liscate. Ieri, lunedì 20 dicembre, si è svolto il colloquio, a seguito del quale l’azienda ha emesso un brevissimo comunicato stampa.
“Hospira ringrazia il Governo Italiano per il suo produttivo impegno in occasione del dialogo aperto su questa difficile tematica – si legge nella nota – Hospira ha infatti avviato un dialogo costruttivo con il Governo Italiano in merito alla produzione di Pentothal per i mercati degli Stati Uniti e del Canada. Siamo consapevoli che ci sarà un’interrogazione parlamentare e ne attendiamo l’esito“.