Originale iniziativa del Comune di Cologno Monzese che questa mattina (giovedì 16 dicembre) ha organizzato un’insolita seduta del Consiglio comunale in cui i protagonisti non erano politici di maggioranza e opposizione, ma ragazzi delle quinte elementari delle scuole della città. Ben sette classi, facenti parte di due circoli didattici e tre scuole hanno portato avanti nei mesi scorsi un progetto di educazione civica per comprendere meglio le funzioni e i ruoli dell’Amministrazione comunale. Nei mesi scorsi era stato il sindaco Mario Soldano ad andare nelle scuole: il primo cittadino era stato interrogato dagli alunni in merito ai più svariati temi che interssavano i più piccoli, dalla mancanza di una sezione “bambini” sul portale del comune, alle alternative dei pasti in mensa e persino ai lavori di tinteggiatura delle scuole.
Successivamente le classi hanno scelto, tramite elezione (proprio come avviene per i rappresentanti del popolo nei Consigli comunali) dei loro rappresentanti: 14 in tutto, due per classe. Tra i rappresentati hanno poi eletto un un Presidente del Consiglio e due vicepresidenti. Infine, con l’aiuto delle insegnanti, hanno sviluppato diversi temi, che sono stati infine portati oggi nel Consiglio comunale dei ragazzi, dove, dopo una breve introduzione del Sindaco e dell’assessore all’Istruzione Donato Salzarulo, si è proceduto con la nomina ufficiale dei giovani eletti e con l’esposizione dei lavori svolti in classe.
I temi trattati sono stati vari: si è parlato di democrazia, della sua storia e di come è nata nell’antica Grecia, come è strutturato lo stato italiano, con la divisione in regioni-provincie-comuni, il tema del suffragio universale e la strada intrapresa per arrivare a ottenerlo, ma soprattutto i diritti basilari della democrazia italiana, ovvero l’infanzia, la salute e il diritto alla casa.
Non è mancata infine l’attenzione dei bambini verso i diritti della loro categoria e in particolare sugli articoli 12 e 13 della dichiarazione universale dei diritti dell’infanzia che riguardano la liberta di opinione ed espressione dei più piccoli. A riguardo è stato portato ad esempio il metodo di scelta dei rappresentanti, avvenuto per elezione, e le responsabilità che un’eletto deve avere verso chi lo elegge.
L’ultimo punto della seduta è servito invece per parlare della sezione bambini sulla pagina Internet del Comune. Una sezione aggiunta di recente, proprio dopo la visita del sindaco nelle scuole, e che sarà riempita con le proposte elaborate dai bambini che sono state diverse e originali, come una sezione sul baratto per scambiarsi i giochi che non si utilizzano più, una sezione sulle canzoni e le barzellette per potersi divertire e rilassare.
Finita la seduta la parola è tornata al sindaco, all’assessore all’istruzione e ai consiglieri (veri) Angelo Scalese (Pdl) e Luciano Cetrullo (Pd) che hanno ringraziato i bambini apprezzando il lavoro svolto dalle classi.
(Comunicazione per i nostri lettori: trattandosi di minori, abbiamo preferito non pubblicare foto dell’iniziativa).
Luca Cordini