Cari lettori, questa mattina vogliamo uscire dai nostri abituali confini e compiti, andando Fuori dal Comune appunto, proponendovi un gioco. E’ uscito, in questi giorni, un libro dal titolo già emblematico: “La schiuma sul cappuccino e altri piccoli piaceri che possono salvare la vita“. Il libro, edito da Piemme e scritto da Haran Maeve, nasce dalla volontà di superare un periodo di depressione della scrittrice, elencando a ogni fine giornata tre cose belle che sono successe, per cui vale la pena vivere. Così facendo, si è resa conto di averne molte di più da elencare, tanto da scriverci un libro.
“Siamo circondati da una rete di piccoli miracoli e meravigliose delizie. Il segreto è aprire le braccia e accoglierle”, scrive la Maeve in un passaggio del libro, che è proprio un elenco celebrativo delle meraviglie che ci riserva la vita. Per fare alcuni esempi: il profumo di pane appena sfornato, una passeggiata a piedi nudi sulla spiaggia, dormire in lenzuola fresche di bucato, un bambino che affida la sua mano nella vostra, comprarsi un paio di scarpe, uscire una sera con le amiche, sfogliare una rivista, ecc…
Si tratta ovviamente del personale elenco della scrittrice che precisa che “la vostra lista di piccoli piaceri potrebbe essere ancora più lunga“.
Ecco, quello che vi chiediamo noi oggi è di commentare il nostro articolo indicando uno, o più, cose per cui vale la pena vivere. E per chi volesse spingersi ancora oltre, per rientrare un po’ nei nostri abituali ranghi, vi chiediamo di indicare qualcosa che sia inerente la Martesana… siamo sicuri che, ognuno di voi, sta già pensando a qualcosa…
A voi la parola…