CERNUSCO – Una nuova ambulanza per la Croce Bianca

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La croce bianca cernuschese

compie 47 anni, e per l’occasione ha fatto festa nel week end appena passato, venerdì e sabato infatti, le sale dell’oratorio Sacer sono state animate da salamelle, patatine e divise scintillanti. Sabato sera nel piazzale davanti alla chiesa è stata inoltre inaugurata la nuova ambulanza, potuta acquistare grazie alle donazioni di Luciana Ferrari, che in ricordo del defunto marito Erminio Varisco, ha tenuto a migliorare un servizio fondamentale per tutti, “I volontari con grande sensibilità e umanità sono stati molto vicino a me e a mio marito accompagnandolo nelle visite e negli esami”. Già durante la funzione, celebrata da don Ettore Colombo e da don Ettore Bassani, le decine di volontari in divisa formavano un mosaico umano tra le panche della chiesa, ai piedi dell’altare inoltre erano stati posti diversi strumenti utilizzati dai soccorritori, come lo zaino usato durante i soccorsi, la tavola spinale, il DAE (defibrillatore automatico esterno) e una divisa. Dopo la benedizione del mezzo, la signora Ferrari ha tagliato il nastro, accompagnata dallo scrosciante suono delle sirene delle sei ambulanze parcheggiate davanti alla chiesa, che per più di un minuto hanno riempito di luci e suoni il piazzale. Il presidente Marco Sachet ha invitato tutti ad aggregarsi ad un’ ottima squadra, “abbiamo moltissimi giovani con noi, con un buon ricambio, ma abbiamo sempre bisogno di persone nuove, i servizi che offriamo ai cittadini sono imprescindibili”. Dopo l’inaugurazione, la festa è continuata all’insegna della trippa nelle sale dell’oratorio con volontari e non.

La nuova ambulanza, costata 60mila euro, è completa delle più moderne tecnologie di soccorso, ed andrà a sostituire una delle vecchie ambulanze, lasciando invariato il numero di veicoli in sede, fisso a cinque ambulanze più due auto per il trasporto di sangue e organi. Oggi questi mezzi oltre a barelle e numerosi presidi per l’immobilizzazione dei traumi e di medicazioni di primo soccorso, dispongono di kit di rianimazione, materiale per l’ossigenoterapia, elettrocardiogrammi portatili e molte altre strumentazioni per ottimizzare ogni manovra nel primo soccorso.