Non erano serviti gli arresti domiciliari: M.A., 42enne residente a Bellinzago Lombardo, pluripregiudicato, di professione autotrasportatore, aveva continuato a perseguitare la sua ex-compagna, seguendola e spaventandola con minacce.
La donna, 39enne, aveva denunciato l’uomo che per questo si trovava da un mese agli arresti domiciliari, non ottenendo però il risultato sperato. L’uomo, infatti, approffittando anche dell’ora di “permesso pomeridiano” (concessagli per le esigenze personali), aveva continuato a tormentare la donna, perseguitandola persino sul posto di lavoro.
Per fortuna, in seguito alle nuove denunce della donna, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Agrate Brianza che nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 9 settembre, hanno eseguito un’urgente ordinanza di carcerazione nei confronti dell’uomo. Il nuovo provvedimento, decisamente più restrittivo del precedente, è scaturito dalle informazioni e alle prove raccolte dall’Arma nel corso di questo ultimo mese, a seguito delle denunce della donna. Non resta che augurarsi che ora, finalmente, la 39enne possa proseguire la sua vita in pace.