Gino Bartali – Eroe silenzioso: sabato 6 luglio a Gorgonzola

Alle ore 21:00 presso i Giardini di via Mattei

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A Gorgonzola, nell’ambito della 2° edizione di “Spazi di Teatro”, spettacoli itineranti per persone curiose, si terrà sabato 6 luglio alle 21, presso i Giardini di Via Mattei.

Gino Bartali – eroe silenzioso

gino bartaliL’evento “Gino Bartali – Eroe silenzioso” è a cura di Fuoritempo, La Trama di Penelope e Qui e Ora Residenza Teatrale in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Gorgonzola. L’opera è tratta dal libro “La corsa giusta” di Antonio Ferrara (Coccole Books) con Federica Molteni e la regia di Carmen Pellegrinelli.

«Uno spettacolo ambientato al tempo del Fascismo per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare -si legge nella nota di presentazione del progetto- Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno».

Spazi di Teatro

gino bartali«Ma la Storia, incarnata nel Fascismo, entra prepotentemente a cambiare per sempre la sua carriera: la sua vita sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in Gino Bartali l’ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo –continua la nota Ma Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio, che aderisce come staffetta alla rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa. Una corsa giusta, nella speranza che il mondo cambi e ritrovi il suo senso».

«Per parlare dell’Italia e degli italiani al tempo del Fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose. Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare -chiude la nota di presentazione- Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita. Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perché “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”».

Posti limitati, è consigliata la prenotazione inviando una mail a fuoritempo.cultura@gmail.com.

Augusta Brambilla