È stata davvero una serata vissuta col ‘cuore’ quella in cui l’associazione Salvagente Italia sezione di Monza, ha tirato le fila del progetto ‘A Scuola di Cuore’, concluso a marzo coinvolgendo un totale di 1563 alunni, distribuiti su 70 classi tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, per circa 111 lezioni che hanno cubato 224 ore.
Nell’aula magna della scuola primaria, lo scorso 11 aprile, Roberto La Polla Vicepreside dell’istituto, ha così accolto i presenti: “Con orgoglio apro questa serata di restituzione di un’iniziativa esemplare che ci ha permesso di vivere un’esperienza unica che ha avuto lo scopo di sensibilizzare le famiglie e diffondere la cultura del primo soccorso. La scuola ha deciso di investire sui vostri figli. Ringrazio Salvagente e i suoi operatori per la grande opportunità che hanno dato ai bambini di oggi di diventare cittadini responsabili del futuro”
Il progetto ha di fatto istruito i giovanissimi sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare e di disostruzione delle vie aeree, insegnando loro ad allertare i soccorsi attraverso il 112, dandogli la possibilità di salire a bordo di un’ambulanza (Busnago Soccorso) per comprendere meglio i diversi tipi di interventi, facendo domande e annotandosi le risposte dei volontari che li hanno seguiti passo passo. “Abbiamo imparato ad aiutare gli altri quando stanno male- spiegano soddisfatti alcuni di loro presenti in sala – e ci hanno insegnato cosa si deve fare per essere veramente di aiuto in situazioni gravi e difficili quando bisogna intervenire presto.”
Il Comitato Genitori di Gessate e Cambiago, con una lettera del suo presidente Leandro Trombetta, ha avuto parole di stima per la bella esperienza vissuta dagli alunni, e di riflesso dalle famiglie e dai docenti, auspicando che il rapporto instaurato possa continuare per le generazioni di studenti futuri, donando all’associazione Salvagente 250 euro quale segno di gratitudine. “Oltre a ringraziare tutti i presenti e tutti i partecipanti– conclude Mirko Damasco presidente di Salvagente Italia sezione di Monza, che insieme a Silvia Riboldi è stato ideatore di questa iniziativa- ringrazio la direzione scolastica e l’amministrazione comunale che hanno creduto in noi: questo vi deve rendere orgogliosi di vivere qui e di avere i vostri figli a scuola in questa bella realtà. La salute è il bene più prezioso che abbiamo e salvaguardarlo è un dovere per tutti noi, partendo dai più piccoli fino a formare gli adulti, perché tutti possiamo tentare di salvare una vita una volta che siamo adeguatamente preparati”.
Nadia Barbi, istruttrice federale che ha seguito il progetto, si è commossa nel rivedere i ragazzi e le insegnanti con i quali ha lavorato in questi mesi e in segno di gratitudine Mirko Damasco le ha consegnato l’ attestato di ringraziamento “per il lavoro svolto in questo progetto con amore, dedizione e impegno”.
A.B.