Erano le ore 17.15 del 7 luglio quando M.T., una donna disabile di 56 anni, è stata prima spintonata e poi derubata da due malviventi in Viale Europa, all’altezza del vialetto che conduce alla residenza “La Primula”, dove la vittima vive insieme ad altri disabili nel contesto di un progetto residenziale per soggetti con grave handicap e privi dell’assistenza famigliare.
La donna stava rientrando a piedi dalla metropolitana, quando uno dei due aggressori l’ ha aggredita alle spalle facendola cadere rovinosamente a terra, mentre l’altro le ha strappato la catenina d’oro, nella quale M.T. aveva inserito la fede nuziale ricordo della madre. Una volta terra la donna ha iniziato ad urlare e piangere in preda al panico e allo spavento, mentre i due malviventi si sono dileguati a piedi verso il centro cittadino. “In quel momento non stava passando nessuno da li e probabilmente i due ladri l’avranno anche seguita per un pezzo -ha commentato T.M. un operatore che si trovava nella residenza- ma dalla casa abbiamo sentito urlare e piangere e siamo usciti per capire cosa fosse successo. E’ allora che ci siamo accorti di cosa fosse successo”.
Il bilancio poteva essere ben più grave, e invece si contano i danni ad un paio di occhiali che la donna portava nel momento dell’aggressione, un ginocchio sbucciato, il furto dei gioielli e di un piccolo rosario comprato durante un recente pellegrinaggio ad Assisi, e tanto spavento per l’esperienza vissuta.
Subito è partita la denuncia presso i Carabinieri di Cassina De’ pecchi, ma a giudicare dalla piccola refurtiva, è plausibile pensare che i due ladri cerchino di rivendere collanina e fede in qualche punto che ritira oro per dare contanti. Per tanto, chiunque fosse proprietario di un’attività simile in zona, potrebbe essere d’aiuto nel ritrovare questi oggetti che per M.T. hanno un’ inestimabile valore affettivo.